L’archiviazione online è utile e pratica perché soddisfa diverse esigenze:
- Sincronizzare i dati su più dispositivi, come un computer, un tablet o un telefono.
- Proteggete i vostri file più importanti in caso di problemi con il vostro computer (guasti, furti, ecc.).
- Condividere i file semplicemente con altre persone.
Se si dispone solo di una quantità limitata di file da archiviare in questo modo, lo spazio di archiviazione libero può essere un’ottima soluzione. La maggior parte dei servizi di storage online offre uno storage gratuito per pochi gigabyte.
È una soluzione interessante, ma non bisogna dimenticare che l’obiettivo di tutti questi servizi è quello di convincervi a optare per una formula a pagamento. È importante tenerne conto nella scelta di uno spazio di archiviazione online gratuito.
Confronto tra i migliori magazzini online gratuiti
L’obiettivo non è quello di essere esaustivi, ma piuttosto di elencare i punti di forza e di debolezza dei principali attori del mercato, per aiutarvi a fare una scelta.
Elenchi più esaustivi contengono spesso problemi: le offerte cambiano nel tempo, molti servizi con spazi liberi molto interessanti sono ormai scomparsi o sono destinati a scomparire rapidamente. Abbiamo scelto di costruire una lista di servizi che riteniamo siano i più interessanti, stabili e affidabili nel lungo periodo.
I fornitori di storage online non sono classificati solo in base alla quantità di storage gratuito, ma anche in base alla qualità del servizio. Per questo motivo Box, ad esempio, è molto basso nonostante i suoi 10 GB di spazio libero (il suo limite di dimensione dei file di 250 MB è troppo restrittivo).
Nome | Spazio libero | Vantaggi | Svantaggi |
pCloud | 10 GB fino a 20GB con inviti |
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Google Drive | 15 GB |
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Mega | 15 GB |
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Sync.com | 5 GB |
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Box | 10 GB |
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OneDrive | 5 GB |
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iCloud | 5 GB |
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Dropbox | 2 GB |
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Come faccio a scegliere l’archiviazione online gratuita?
La quantità di spazio di stoccaggio libero
Quando si cerca il cloud storage gratuito, il primo criterio che si cerca è naturalmente la quantità di storage online disponibile.
Ma tenete presente che questo non è l’unico criterio e che bisogna guardare due volte prima di scegliere semplicemente il magazzino più grande.
Ad esempio, Box offre uno spazio di archiviazione gratuito di 10 GB, superiore alla media dei suoi concorrenti. Tuttavia, il fatto che imponga un limite massimo di 250 MB di dimensione del file è un grosso ostacolo per noi, e quindi Box è logicamente in pessima posizione nel nostro confronto.
La qualità dell’archiviazione online e le sue funzionalità
Occorre inoltre tenere conto della qualità del servizio di stoccaggio. Qui, sono le funzionalità proposte che devono essere prese in considerazione.
Questa parte riguarda anche le preferenze. Ad esempio, pCloud è un servizio eccellente, molto completo su tutte le aree importanti dello storage online. D’altra parte, ha un punto debole su un aspetto specifico del lavoro collaborativo: è difficile per due persone allo stesso tempo lavorare sullo stesso file.
Quindi, se il vostro obiettivo è il backup o la condivisione di file, per esempio, allora pCloud è l’opzione migliore. D’altra parte, se il vostro obiettivo primario è il lavoro collaborativo, allora Google Drive potrebbe essere meglio per voi.
Spese di stoccaggio online
Potreste trovare strano prendere in considerazione questo criterio se state cercando solo uno spazio di archiviazione online gratuito.
Eppure è un criterio importante e molti lo dimenticano. L’obiettivo primario di un’azienda nell’offrire spazio di stoccaggio gratuito è quello di attirare i futuri clienti. Queste aziende scommettono che molti utenti passeranno poi a pacchetti a pagamento.
Potreste pensare che non sarete mai interessati ad acquistare un magazzino a pagamento, o che se lo farete, cercherete di nuovo il deposito online a pagamento.
Ma in realtà non è così semplice e i fornitori di cloud storage lo sanno:
- Quando il vostro spazio di archiviazione online gratuito è pieno di file (ed è probabile che accada prima del previsto!), vi stancherete rapidamente di smistare i vostri file. Per molti di noi, questo è il momento in cui pagare per l’archiviazione online diventa un’opzione (e raramente se ne pente).
- Quando si decide di avviare un piano di stoccaggio online a pagamento, è abbastanza raro cambiare azienda in quel momento, per diversi motivi:
- Spesso si tratta di una situazione più o meno urgente: occorre più spazio in fretta, non è il momento di esplorare le possibilità altrove.
- Se siete soddisfatti del vostro servizio di archiviazione online gratuito, probabilmente non correrete il rischio di pagare un altro servizio che non avete testato e non sapete se è quello giusto per voi.
Reputazione e durata del servizio
Una cosa da non prendere alla leggera quando si sceglie un servizio di archiviazione online gratuito è la sua reputazione. In effetti, lo stoccaggio online è un mercato molto competitivo e molte aziende hanno dovuto gettare la spugna negli ultimi anni. In questo caso, gli utenti perdono troppo spesso i dati memorizzati presso l’azienda prescelta e si pentono amaramente della scelta iniziale.
Anche alcune grandi aziende hanno gettato la spugna sul deposito online. È il caso di OVH, una delle maggiori società di hosting sul web. La società francese aveva lanciato un ambizioso servizio di cloud storage chiamato hubiC, che è stato sconfitto nel 2017. Il servizio è ancora oggi utilizzabile (ma con molti problemi) dagli ex utenti, ma le iscrizioni sono chiuse e il suo sviluppo è totalmente abbandonato.
Va notato che hubiC era stato molto attraente nei suoi primi tempi (compreso uno spazio di archiviazione gratuito di 25 GB) ed era supportato da una grande azienda. Questa è la prova di quanto sia difficile farsi un nome in questo mercato del cloud storage e di quanto sia importante prestare attenzione alla durata del servizio nel tempo, anche per un servizio gratuito.
Anche per questo motivo consideriamo in questo articolo solo le offerte che riteniamo affidabili e sostenibili. Infatti, anche per uno spazio di archiviazione libero, sarebbe un peccato perdere tutti i dati memorizzati a causa del fallimento dell’azienda.
Limitazioni della versione gratuita
Molti fornitori di storage online offrono una versione gratuita che non ha le stesse funzionalità della versione a pagamento. Alcune funzioni sono limitate o non disponibili.
Un esempio è Box, la cui versione gratuita limita la dimensione dei file sincronizzati a 250 MB. Purtroppo questa limitazione è troppo grande e rende l’offerta gratuita di 10 GB difficile da utilizzare nella pratica.
A volte le limitazioni non impediscono il normale utilizzo del servizio. Ad esempio, con la memorizzazione online gratuita di 10GB pCloud, le versioni dei file e i file cestinati vengono conservati per 15 giorni invece che per 30 giorni nella versione a pagamento.
Il miglior deposito online gratuito
1. pCloud
pCloud è attualmente un pilastro dell’archiviazione online. Anche se meno utilizzata dei suoi maggiori concorrenti come Google, che approfittano della loro ubiquità nella vita degli utenti per lasciare il segno, pCloud si è posizionata come un la migliore alternativa.
Quando si tratta di affidabilità e sostenibilità del servizio, nessun problema. pCloud è oggi un’azienda solida e redditizia con una base di utenti in crescita di oltre 9 milioni di utenti.
Da un punto di vista funzionale, pCloud ha una base di funzionalità molto completa e piacevole e interfacce intuitive su tutte le piattaforme: Windows, MacOs, Linux per computer e Android e iOS per cellulari.
È adatto per la memorizzazione di tutti i tipi di dati, senza limiti di dimensione del file. Contiene inoltre tutti gli strumenti necessari per elaborare e consentire un facile accesso a tutti i dati multimediali: file audio, video, foto, ecc.
Invita gli amici ad arrivare fino a 10GB in più
Seguendo il principio che ha reso famoso Dropbox nei suoi primi tempi, pCloud ha istituito un sistema di inviti di amici. Invitando un amico ad unirsi a pCloud, otterrete 1 GB di spazio libero aggiuntivo. Questo significa che si possono ottenere fino a 10GB in più.
Backup di Google Drive, Facebook, Instagram, ecc.
Per facilitare il passaggio a pCloud, l’archiviazione online dispone di un sistema di backup dei file presenti su altri servizi. Potete facilmente eseguire il backup di qualsiasi file sul vostro account Google Drive, Dropbox o OneDrive e riportarli sul vostro account pCloud.
Questa funzione va ancora oltre, poiché vi permetterà anche di eseguire il backup dei vostri dati dai vostri account Facebook e Instagram. Questo backup può essere molto utile in caso di problemi con uno di questi conti (hacking o altro).
Condivisione di file online
Per quanto riguarda la condivisione dei file, pCloud è più ricca della maggior parte dei suoi concorrenti. Alcuni aspetti sono particolarmente apprezzabili rispetto alla concorrenza:
- Un vero e proprio cruscotto di link di condivisione: potrete consultare la vista o scaricare le statistiche su ciascuno dei vostri file condivisi.
- Carica link (o upload link). Sempre più utile, con questo link il destinatario può caricare i file nel vostro spazio personale, anche se non ha un account pCloud. È possibile impostare una data di scadenza per il link, se lo si desidera, nonché un limite di dimensione per lo spazio condiviso.
- La personalizzazione di un link di condivisione. Ciò comporta la modifica dell’aspetto visivo della pagina di condivisione che i vostri destinatari vedranno. Così, invece di vedere una pagina standard di condivisione pCloud, vedranno una pagina con i vostri colori, con un’intestazione personalizzata, un logo o un’immagine del profilo, ecc. Questo è molto utile, ad esempio, in un ambiente professionale. Si prega di notare la seguente limitazione: nella versione gratuita, solo un link di condivisione può essere personalizzato in questo modo.
Lavoro simultaneo su un file
Il punto debole di pCloud, tuttavia, è che non è l’ideale per il lavoro collaborativo su un file. Il problema è che è difficile per due persone lavorare allo stesso tempo sullo stesso file. Questo è il punto in cui Google Drive è preferibile, con i suoi strumenti come Google Docs.
Le formule pay-as-you-go più economiche sul mercato
Anche se in questo momento state cercando uno storage online gratuito, vale la pena sapere che pCloud è di gran lunga lo storage online a pagamento più economico sul mercato.
Infatti, i suoi abbonamenti mensili o annuali per i pacchetti da 500 GB o 2 TB sono tra i più economici sul mercato.
La cosa più importante è che pCloud offre offre uno stoccaggio online a vita molto economico a lungo termine. Se non vi piace l’idea di abbonamenti che costano molto nel tempo, allora i piani Lifetime sono probabilmente per voi.
Nel nostro analisi completa delle offerte a vita, abbiamo calcolato che l’acquisto delle offerte Lifetime pCloud di 500GB o 2TB è ammortizzato in soli 3 o 4 anni. Dopo questo periodo, rappresenta un risparmio lordo di circa 48€ / anno per lo spazio di 500GB, e 96€ / anno per lo spazio di 2TB rispetto ad un abbonamento annuale!
2. Google Drive
Google Drive è ben noto come il servizio di archiviazione online di Google. Non appena si mette piede nell’ecosistema di Google creando un account e un indirizzo Gmail, si ha accesso al suo spazio di archiviazione online gratuito di 15 GB.
Lo spazio di archiviazione gratuito è generoso con i suoi 15 GB. D’altra parte, non è estendibile gratuitamente, a differenza di pCloud che può essere esteso fino a 20GB invitando altre persone ad aderire a pCloud.
Caratteristiche di Google Drive
Da un punto di vista funzionale, Google Drive è un buon spazio di cloud storage, ma è globalmente meno ricco di funzionalità di pCloud. Ha meno opzioni di condivisione e sincronizzazione.
Tuttavia, c’è un aspetto su cui Google Drive è chiaramente il migliore: il lavoro collaborativo attraverso l’accesso a tutti i servizi di Google.
Con strumenti come Google Docs, Google Sheets, Google Photos e altri, l’ecosistema Google è già molto presente nella vita quotidiana di molti utenti in tutto il mondo. Google Drive si integra bene in questo ecosistema perché tutti i file creati da questi strumenti sono in realtà sul tuo account gratuito di Google Drive.
L’editing di un file da parte di più persone contemporaneamente funziona meglio che con pCloud, rendendo Google Drive superiore se il vostro obiettivo è il lavoro collaborativo.
Informativa sulla privacy
Google è noto per aver sollevato problemi di privacy. I documenti memorizzati sui loro server (e-mail, foto e altri documenti) possono essere visualizzati da Google. Questo è stato il caso in passato, in particolare per presentare annunci pubblicitari personalizzati agli utenti.
Anche la versione a pagamento di Google Drive non dispone di opzioni di crittografia privata per garantire la riservatezza dei dati ivi memorizzati. Si tratta di un grande punto nero rispetto ai concorrenti che sono più sicuri in questo senso, come ad esempio pCloud (con opzione a pagamento), Sync.com o Mega, per esempio.
Se il vostro obiettivo è quello di memorizzare i file in modo da potervi accedere da altri dispositivi, di servire come backup o di condividere i vostri file multimediali con altri, allora pCloud è il nostro preferito. Google Drive è da preferire se avete particolarmente bisogno degli strumenti di Google o se il vostro obiettivo è il lavoro collaborativo.
3. Mega
Mega si è fatta un nome con i suoi 50 GB gratuiti, che sono stati a lungo il suo principale interesse per il grande pubblico. Purtroppo, Mega ha dovuto fare marcia indietro e abbassare il suo spazio libero effettivo a 15 GB.
Attenzione: il display del sito Mega dà l’impressione che 50 GB siano ancora gratuiti. Ma questo non è vero: dei 50 GB promessi, solo 15 GB saranno disponibili immediatamente e senza limiti di tempo. I restanti 35 GB vi saranno concessi secondo vari obiettivi, il che è abbastanza classico. Il vero problema non c’è: tra i 50 GB gratuiti, i 35 GB aggiuntivi sono limitati nel tempo, saranno automaticamente ritirati dopo un certo periodo di tempo. Quindi Mega offre in realtà solo 15 GB di spazio di archiviazione online gratuito.
Questo cambiamento nel volume dello spazio libero pone due problemi:
- Rende Mega meno interessante per la gente comune, nonostante le sue qualità di servizio di stoccaggio sicuro. Con uno spazio di stoccaggio gratuito simile a quello dei suoi concorrenti e prezzi piuttosto alti per i pacchetti a pagamento, Mega diventa meno attraente di quanto non fosse in passato.
- Questo cambiamento di politica crea un certo sospetto sul servizio nel suo complesso. Se Mega ha dovuto ridurre il suo spazio libero, probabilmente ha avuto problemi di redditività. E se Mega ha problemi di redditività, si pone di nuovo la questione della sua forza per sopravvivere nel mercato dello storage online.
Per quanto riguarda i pacchetti a pagamento, Mega è purtroppo troppo costoso e non ne vale la pena. Le formule sono quasi due volte più costose dei negozi online più interessanti, come ad esempio pCloud o Sync.com.
Pertanto, se scegliete lo spazio libero di Mega per il suo grande storage da 15GB, non dimenticate di considerare le vostre opzioni quando volete passare a un conto a pagamento.
Se dopo aver utilizzato lo spazio libero di Mega stai cercando un deposito online a pagamento, è meglio che ti rivolgi a :
- pCloud se siete alla ricerca di un’archiviazione online a lungo termine ed economica (comprese le offerte a vita) che sia facile da usare.
- Sync.com se la sicurezza e la protezione della tua privacy è il tuo obiettivo primario. Sync.com ha una crittografia privata predefinita che garantisce la riservatezza dei vostri file come Mega, ma è fino alla metà del costo.